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 Anagni, si è svolto il XXV cammino di fraternità della diocesi di  con Alatri

L’incontro di Anagni ha avuto come tema: “L’Annuncio, al mondo di oggi della gioia del Vangelo”. E’ stata la splendida cornice della cattedrale di Anagni ed una calda giornata di sole ad ospitare il XXV cammino di fraternità della Diocesi di...

L’incontro di Anagni ha avuto come tema: “L’Annuncio, al mondo di oggi della gioia del Vangelo”. E’ stata la splendida cornice della cattedrale di Anagni ed una calda giornata di sole ad ospitare il XXV cammino di fraternità della Diocesi di Anagni-Alatri.

Una organizzazione efficientissima, curata nei minimi dettagli dal Coordinamento diocesano, dalla Confraternita S. Antonio di Padova- Confraternita S. Vincenzo Ferreri, Confraternita M.B.C. e S. Francesco Caracciolo,che hanno accolto 20 Confraternite venute dai paesi limitrofi, mentre i volontari della Protezione civile e i Vigili Urbani, hanno garantito l'ordine e la sicurezza.

Le antiche associazioni religiose con i loro costumi tradizionali, con i loro cappucci, con i loro vessilli e stendardi, hanno sfilato nelle centralissima Via del centro di Anagni a partire dal “Parchetto”, dove c’è stata l’accoglienza con un ricco buffet di fraternità offerto a tutti i partecipanti, per arrivare alla Piazza Cavour dove c’è stato il saluto dei Priori delle confraternite locali, di Antonio Palone della Confedarazione delle Confraternite del Lazio, del Delegato Vescovile don Bruno Veglianti, del Sindaco di Anagni Fausto Bassetta e del Vescovo Mons Lorenzo Loppa. Una festosa invasione variopinta che ha raccolto in Anagni oltre trecento confratelli e consorelle che hanno evidenziato di vivere il Vangelo nella consapevolezza di essere parte viva della Chiesa e si propongono di mettere in pratica il comandamento dell’amore, che spinge ad aprire il cuore agli altri, particolarmente a chi si trova in difficoltà. Dopo il saluto delle autorità le confraternite hanno ripreso il cammino per raggiungere la suggestiva Cattedrale dove si è tenuta una solenne concelebrazione presieduta da don Bruno Veglianti e animata dal coro della cattedrale, nel solco di una tradizione introdotta nel 1990 dal vescovo Luigi Belloli e proseguita da Mons. Francesco Lambiasi ed ora da Mons. Lorenzo Loppa.

“Il Cammino di Fraternità che oggi vede impegnata l’intera città di Anagni esprime -a detta dei priori delle confraternite di Anagni- esprime una significativa forma di aggregazione, un modo di sentirsi accomunati all’interno di un progetto che va oltre la personale disponibilità partecipativa: è un momento che vuole significare la sensibilità verso un cammino di evangelizzazione attraverso la partecipazione numerosa e spontanea a questo evento. In questa configurazione fra l’altro, la confraternita si pone nelle indicazioni del nostro papa Francesco che vuole sia la chiesa, sia tutte le strutture laico-religiose, come le confraternite, aperte verso le aspirazioni, i bisogni, le necessità della nostra società.”

“Il nostro cammino cristiano “annuale”, a detta di don Bruno, vuole manifestare la perenne giovinezza del carisma confraternitale, suscitato dallo Spirito Santo. Le confraternite sono sempre state in prima linea nella trasmissione e nella difesa della fede attraverso soprattutto la pietà popolare, ma anche nella promozione delle opere di misericordia spirituali e materiali. Continuiamo su questo cammino aggiornando alle esigenze nuove, il nostro antico impegno di solidarietà. Le confraternite non sono semplici società di mutuo soccorso oppure associazioni filantropiche, ma un insieme di fratelli che volendo vivere il Vangelo nella consapevolezza di essere parte viva della Chiesa si propongono di mettere in pratica il comandamento

dell’amore, che spinge ad aprire il cuore agli altri, particolarmente a chi si trova in difficoltà”. Sulla stessa lunghezza d'onda è il Segretario Diocesano Aldo Fanfarillo che ha espresso il più vivo ringraziamento ai Priori, per il fattivo contributo apportato sul piano organizzativo. A tutti i priori delle confraternite intervenute sono stati consegnati un attestato di partecipazione ed una targa ricordo.

Questo il saluto del sindaco fausto Bassetta alle Confraternite della Diocesi Anagni-Alatri.

“Un benvenuto a tutte le Confraternite della Diocesi di Anagni-Alatri nel giorno del Cammino di fraternità. La Città dei Papi è lieta di ospitare l’importante evento che sottolinea il profondo legame della nostra terra al sentimento religioso ed alla spiritualità dei suoi abitanti.

Le Confraternite esprimono la testimonianza di una forma di aggregazione che, nella semplicità costitutiva e nella validità statutaria, propone un modello di relazionalità articolata sulla partecipazione e sull’intervento nelle difficoltà che il sistema propone.

Il tempo che stiamo vivendo mostra tutta la sua criticità, non solo nella componente socio-economica, ma anche in quella più delicata e più spirituale che interessa la spontaneità e la gratuità di un impegno volto ad aiutare chi vive nelle varie forme di necessità.

Nella speranza di una giornata da trascorrere in serenità ed amicizia, che possa far risaltare i vincoli di umana solidarietà, che sono la linfa vitale delle Confraternite, auguro un buon cammino e le migliori soddisfazioni per il futuro”.

Nel 2015 sarà Guarcino ad ospitare il XXVI cammino di fraternità Diocesano.

Giorgio Alessandro Pacetti

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